Dacia presenta un aggiornamento profondo e strategico per la Spring, il modello che ha reso l’elettrico accessibile in Europa. Con l’introduzione di motorizzazioni più potenti fino a 100 CV, un telaio completamente rivisto per una guida più dinamica e una nuova batteria con tecnologia LFP, la Spring 2025 si scrolla di dosso l’etichetta di auto esclusivamente urbana. L’obiettivo è chiaro: offrire una versatilità superiore, capace di affrontare anche i percorsi extraurbani, senza intaccare il suo DNA di veicolo dal prezzo competitivo.

Forte di un successo commerciale che conta 179.000 unità vendute dal lancio, la Dacia Spring si è affermata come una delle protagoniste della transizione elettrica per i privati. L’attuale evoluzione non è un semplice aggiornamento, ma una risposta diretta alle esigenze di un mercato in maturazione, che chiede veicoli elettrici accessibili ma non più limitati al solo perimetro cittadino. Per farlo, Dacia è intervenuta sui tre pilastri fondamentali di ogni veicolo: prestazioni, telaio ed efficienza.
La Svolta nelle Prestazioni: Un’Esperienza di Guida Ridisegnata
Il limite principale della prima generazione, ovvero la potenza contenuta, viene superato con decisione. La gamma motori è stata completamente sostituita da due nuove unità elettriche: una da 70 CV (52 kW) e una più vivace da 100 CV (75 kW). Questo incremento si traduce in una spinta più vigorosa, con un aumento della coppia fino al 20% nella cruciale fascia di velocità tra 80 e 120 km/h, rendendo sorpassi e spostamenti su strade a scorrimento veloce più sicuri e meno stressanti.
Consapevole che la potenza richiede controllo, Dacia ha riprogettato l’assetto della vettura. La piattaforma è stata rinforzata e, per la prima volta, viene introdotta una barra antirollio di serie su tutte le versioni, un componente chiave per migliorare la stabilità e ridurre il rollio in curva. A questo si aggiungono nuove tarature per molle e ammortizzatori, un servofreno potenziato e l’adozione di cerchi da 15 pollici come standard. Il risultato è un comportamento su strada più maturo, preciso e sicuro.

Efficienza e Autonomia: La Scelta Strategica della Batteria LFP
Il cuore energetico della nuova Spring è una batteria da 24,3 kWh con tecnologia Litio-Ferro-Fosfato (LFP). Questa scelta, inedita per il Gruppo Renault, offre vantaggi concreti in termini di sicurezza termica, maggiore durata nel tempo e costi di produzione ottimizzati. Nonostante le migliorie, la Spring si conferma l’auto elettrica a 4 posti più leggera del mercato (circa una tonnellata), un fattore che contribuisce a massimizzare l’efficienza.
L’autonomia dichiarata è di 225 km nel ciclo misto WLTP, adeguata per l’uso settimanale tipico dei clienti del segmento. Anche l’aerodinamica è stata affinata con nuove carenature e uno spoiler, migliorando il coefficiente SCx e contribuendo all’efficienza generale. Sul fronte della ricarica, il caricatore di bordo da 7 kW in corrente alternata (AC) permette di passare dal 20 al 100% in 3 ore e 20 minuti da una wallbox. Per le ricariche veloci, è disponibile in opzione un nuovo caricatore da 40 kW in corrente continua (DC), che riduce il tempo per una ricarica dal 20 all’80% a soli 29 minuti.
Fedele a Se Stessa: Pragmatismo, Spazio e Tecnologia Intelligente
L’evoluzione non ha snaturato l’anima “Eco-Smart” della Spring. Lo spazio a bordo rimane un punto di forza assoluto, con un bagagliaio da 308 litri (espandibili a 1.004) che rivaleggia con quello di auto di segmento B e oltre 32 litri di vani portaoggetti in abitacolo.
L’esperienza utente è ora più digitale e personalizzabile. Tutte le versioni includono un quadro strumenti digitale da 7 pollici. L’allestimento Expression monta di serie il sistema Media Control, che permette di usare lo smartphone come centro di controllo multimediale. La versione top di gamma Extreme è dotata del sistema Media Display con un ampio touchscreen centrale da 10,1 pollici e connettività wireless per Apple CarPlay e Android Auto. Vengono confermati elementi pratici come il sistema di accessori YouClip e la funzionalità V2L (Vehicle-to-Load) per alimentare dispositivi esterni.
Conclusioni: L’Elettrica Accessibile Diventa Grande
Con questo profondo aggiornamento, la Dacia Spring compie il suo passo più importante. Non è più solo la risposta intelligente ed economica alla mobilità urbana, ma diventa una proposta credibile anche per chi necessita di un’auto elettrica più versatile, capace di affrontare viaggi più lunghi e percorsi impegnativi con maggiore sicurezza e comfort.
Mantenendo un posizionamento di prezzo aggressivo, Dacia alza l’asticella delle aspettative per le auto elettriche di primo prezzo. La Spring 2025 non è più una scelta di compromesso, ma una soluzione completa che potrebbe passare, per molte famiglie, da seconda auto per la città a veicolo elettrico principale, rendendo la sfida ai concorrenti ancora più accesa.

