Nuova FIAT 500 HYBRID: produzione al via a Mirafiori, ordini aperti e dettagli sui PREZZI

Nuova FIAT 500 HYBRID: produzione al via a Mirafiori, ordini aperti e dettagli sui PREZZI

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Il sito produttivo torinese torna protagonista con l’assemblaggio della nuova ibrida. Ordini aperti per la versione Pop, con prime consegne previste per l’inizio del 2026.

Un ritorno alle origini che ha il sapore di una strategia industriale ben precisa. La nuova Fiat 500 Hybrid segna un punto di svolta per il marchio italiano, non solo per l’aggiornamento del modello in sé, ma per il luogo scelto per la sua costruzione: lo storico stabilimento di Mirafiori.

La produzione è ufficialmente iniziata a metà novembre, un evento che simboleggia il rientro della city car nel sito che ne vide la nascita nel lontano 1957. Stellantis ha delineato una roadmap produttiva chiara: l’obiettivo è assemblare oltre 5.000 unità entro la fine del 2025, per poi portare lo stabilimento a pieno regime con una capacità aggiuntiva stimata in circa 100.000 veicoli l’anno.

Sebbene gli ordini siano già aperti, i clienti dovranno attendere ancora qualche settimana per vedere l’auto su strada: le prime consegne sono infatti calendarizzate per gennaio 2026.

La gamma: carrozzerie e allestimenti

La nuova 500 Hybrid si presenta sul mercato con una struttura di gamma articolata, pensata per coprire diverse esigenze di mobilità urbana. L’offerta si declina in tre varianti di carrozzeria: la classica Hatchback, la versione Cabrio e la 3+1(quest’ultima ordinabile dall’inizio del prossimo anno).

A livello di allestimenti, il listino propone tre livelli distinti, oltre a una serie speciale dedicata al lancio:

  • Pop: Rappresenta l’entry-level della gamma. È la versione dedicata a chi cerca l’essenzialità e la funzionalità tipica della 500, senza fronzoli ma con tutto il necessario per la guida cittadina.
  • Icon: Questo allestimento si posiziona al centro dell’offerta, puntando su una dotazione tecnologica più ricca e un livello di comfort superiore. È pensata per essere la variante più versatile e connessa.
  • La Prima: Si tratta del vertice della gamma (flagship), caratterizzata da finiture premium e dotazioni esclusive che ne elevano il posizionamento verso l’alto di gamma.
  • Edizione speciale “Torino”: Disponibile esclusivamente sulla carrozzeria Hatchback, questa serie di lancio è un tributo esplicito alla città sede del brand e allo stabilimento di produzione.

Motorizzazione e offerta commerciale

Sotto il cofano, la vettura conferma la vocazione cittadina con il propulsore 1.0 da 65 CV (specificato nelle note tecniche dell’offerta finanziaria), una soluzione collaudata per il contenimento dei consumi in ambito urbano.

Per quanto riguarda il posizionamento economico, l’apertura degli ordini in Italia parte dalla versione Fiat 500 Hybrid Pop. Il listino ufficiale per questa versione d’ingresso è fissato a 19.900 euro (esclusi IPT e contributo PFU). Tuttavia, la strategia commerciale di lancio prevede una serie di scontistiche legate alla rottamazione e ai servizi finanziari.

Dettagli della promozione

Stellantis ha strutturato un’offerta di lancio che abbassa la soglia d’accesso. In dettaglio, il prezzo promozionale scende a 16.950 euro, ma questa cifra è vincolata a due condizioni specifiche:

  1. Rottamazione: È necessaria la permuta o rottamazione di un veicolo omologato fino alla classe Euro 4.
  2. Finanziamento: L’adesione al piano di Stellantis Financial Services.

Senza il finanziamento, ma con la rottamazione, il prezzo promozionale si attesta a 17.900 euro.

Lo schema finanziario proposto (basato su un prezzo di 16.950 euro) prevede un anticipo di 4.404 euro, seguito da 35 rate mensili da 99 euro e una rata finale residua (Valore Garantito Futuro) di 12.148,3 euro. Il piano include anche il servizio Identicar per 12 mesi. I tassi applicati all’esempio finanziario sono un TAN fisso del 5,99% e un TAEG dell’8,74%.

Con questa operazione, Fiat mira a consolidare la presenza della 500 nel segmento delle city car, puntando sulla leva del “Made in Italy” (o meglio, Made in Turin) come valore aggiunto in un contesto di mercato sempre più competitivo.

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