La nuova Citroën C5 Aircross nasce per chi cerca tanto spazio, comodità vera e una gestione economica sensata. In 4,65 metri offre un bagagliaio da riferimento, un abitacolo progettato con attenzione ai dettagli e una piattaforma — la “stella medium” — capace di accogliere tre famiglie di motori senza sacrificare un solo litro di capacità o un centimetro per le gambe. Il risultato è un SUV trasversale per utilizzo e pubblico, con prezzi che partono da 29.900 € in promo (con permuta/rottamazione) e 32.400 € senza iniziative.
Design e aerodinamica
Davanti debutta un frontale completamente ridisegnato: gruppi ottici full LED con tecnologia Matrix che schermano dinamicamente i veicoli davanti, un linguaggio stilistico più pulito e — soprattutto — un lavoro aerodinamico che migliora il Cx e rende la vettura più efficiente. Sulla versione elettrica l’ottimizzazione è tangibile: a velocità autostradale si guadagnano circa 30 km di autonomia rispetto a prima.
Lateralmente spiccano i cerchi fino a 20” con pneumatici dalla spalla generosa, mentre dietro Citroën ha osato con gruppi ottici “a lamelle” che sporgono dalla carrozzeria. Non è un vezzo: visivamente “allargano” l’auto e la fanno sembrare più piantata a terra, mitigando l’effetto “cuneo” tipico delle vetture molto affinate in galleria del vento. Il posteriore è troncato netto — soluzione ormai comune per coniugare efficienza ed abitabilità — e gioca su contrasti tra parti verniciate e protezioni nere (passaruota e minigonne) dal piglio robusto. L’altezza da terra di 200 mm e gli sbattimenti ridotti aiutano anche quando l’asfalto finisce.
Sotto la pelle, lo schema sospensivo anteriore è McPherson; il marchio di fabbrica sono però le Advanced Comfort: ammortizzatori con doppio smorzatore idraulico in compressione ed estensione. L’effetto? Un “tappeto volante” allineato alla migliore tradizione francese.
Abitacolo e tecnologie
Dentro si respira la stessa filosofia: comfort prima di tutto. I sedili Advanced Comfort sono tra i più morbidi della categoria, con imbottitura rivista e fianchetti regolabili; i materiali alternano plastiche morbide in alto, tessuti imbottitial centro e superfici più rigide in basso, con un piacevole gioco cromatico su due tinte.
La plancia ospita il nuovo infotainment Waterfall HD: rapido, moderno, con logiche intuitive e connettività wirelesscompleta. La fluidità è evidente anche nel pinch-to-zoom delle mappe. Davanti al volante c’è un quadro strumenti digitale personalizzabile e, soprattutto, un head-up display di dimensioni inedite per una Citroën: visto dalla postazione di guida è davvero ampio, e cambia la percezione di “segmento” dell’auto.
La console centrale è un concentrato di funzionalità: ricarica wireless Qi ventilata (il piano è forato per raffreddare lo smartphone), selettore delle drive mode, comandi del cambio, freno di stazionamento elettronico, portabicchieri e una quantità sorprendente di vani portaoggetti. Ce ne sono ovunque: nel tunnel, sotto il modulo “flottante” dell’infotainment (dove trovano posto anche prese USB aggiuntive), nelle tasche laterali più capienti della media, fino al vano centrale climatizzato. Dettagli curati anche sopra: specchio retrovisore senza cornice, plafoniera con comandi del tetto panoramico e della tendina parasole.
Dietro si sta meglio che davanti: grazie a +6 cm di passo, i passeggeri ottengono +5 cm per le gambe. Il divano è largo e reclinabile su più angoli, la seduta è soffice “da salotto”, e non mancano bocchette clima, prese USB e 12V, tasche(anche porta-smartphone) e un bracciolo con ulteriori portabicchieri. L’illuminazione è LED e gli attacchi Isofix sono regolarmente presenti.
Spazio e praticità
Il bagagliaio è il biglietto da visita: 650 litri ben sfruttabili, grazie alla forma regolare e non svasata. Il piano è regolabile su due livelli, sotto c’è un ulteriore vano, e gli schienali sono frazionati 40/20/40. Con i sedili giù si ottiene un piano quasi piatto e una capacità che “rasenta i 2.000 litri”; ufficialmente Citroën dichiara poco meno di 1.700. In ogni caso, numeri da riferimento per la categoria. Comodo il portellone elettrico.
Il valore aggiunto della piattaforma “stella medium” è che qualsiasi motorizzazione scegliate, spazio e volumi non cambiano: nessun intralcio da batterie o componenti ibridi, nessuna perdita di litri o centimetri.
Motori, guida e prezzi
La gamma prevede tre soluzioni:
- Hybrid 145 (mild che si comporta da full)
Abbina il 1.2 tre cilindri PureTech a un cambio doppia frizione a 6 rapporti con una componente elettrica da 28 CV. In città l’auto viaggia in elettrico per circa metà del tempo, con una resa che rimpiazza di fatto il diesel nei consumi. Potenza complessiva 145 CV, autonomia di circa 900 km con un pieno e risposta fluida e corposa. È la versione più consigliabile per l’uso privato: “basta e avanza” per la massa. - Plug-in Hybrid (seconda generazione)
Motore 1.6 quattro cilindri da 150 CV, motore elettrico integrato nel cambio DCT a 7 rapporti da 125 CV, per 195 CV combinati. La batteria >20 kWh permette 86 km in elettrico (quasi 100 km in città). Se avete un box con presa domestica, “va ad aria”: benefici in comfort, silenziosità, clima e prestazioni; in ottica flotte offre anche vantaggi fiscali (fringe benefit). - Elettrica
Due livelli: 210 o 230 CV. La 210 monta una batteria da 73 kWh, la 230 da 97 kWh; con quest’ultima l’autonomia dichiarata è 680 km. Scelta di nicchia per questo tipo di vettura, ma la piattaforma dimostra di poter stare ai vertici per range dichiarato.
Al volante
La C5 Aircross resta coerente con il DNA Citroën: comodità e silenzio. Le Advanced Comfort con finecorsa idraulici smorzano dossetti e buche come poche altre; sulle strade italiane, spesso malridotte, fa davvero la differenza. Non è l’auto “da cordolo”: in ingresso troverete un assetto morbido e permissivo per favorire il benessere di bordo. I comandi di acceleratore e freno sono soffici nella prima risposta; ci si abitua in fretta, ma chi ama tarature più “mordenti” potrebbe desiderare un filo di aggressività in più. Lo sterzo è azzeccato al centro; nelle manovre strette avremmo gradito una progressione più rapida (meno angolo volante per ottenere lo stesso raggio). Finezze, nel quadro di una vettura che privilegia rilassatezza e comfort di lungo raggio — probabilmente la più morbida della classe.
Prezzi e valutazione
- Hybrid 145: 29.900 € in promozione con permuta/rottamazione.
- Senza rottamazione: 32.400 € (circa +2.500 € rispetto alla promo).
Considerando spazio, tecnologia, comfort e dotazioni (Matrix LED, grande HUD, infotainment rapido con wireless, ricarica Qi ventilata, tanti vani, portellone elettrico), il listino è competitivo. Per la maggioranza dei clienti privati, l’Hybrid 145 è la scelta più razionale: efficiente, confortevole, semplice da gestire. La plug-in ha molto senso se potete ricaricare a casa (o in flotta). L’elettrica esiste e stupisce per autonomia dichiarata, ma resta una soluzione più specifica.
In sintesi: la nuova C5 Aircross porta in dote una piattaforma moderna, un abitacolo migliore e un comfort quasi da salotto, senza penalizzare lo spazio con l’ibrido o l’elettrico. Se la vostra priorità è viaggiare comodi con famiglia e bagagli, questa Citroën merita di stare in cima alla lista.