TECH DRIVE
22/04/2025

DACIA SPRING 2025 Test Drive PRO e CONTRO

  • Motorizzazione in prova Electric 65
  • Allestimento Extreme
  • Alimentazione Elettrica
  • Prezzo 21.650 €
  • Batteria 26,8
  • Trazione Anteriore
  • Scheda Tecnica Scopri di più

La nuova Dacia Spring 2025 rappresenta l’evoluzione di una delle citycar elettriche più vendute in Italia. Economica, spartana, ma pratica e incredibilmente efficiente nei percorsi urbani, la nuova versione introduce alcuni miglioramenti estetici e funzionali. Tuttavia, molte caratteristiche testimoniano la natura essenziale del progetto, nato per contenere i costi e offrire un’alternativa accessibile alla mobilità a zero emissioni.

Design e Interni

Il restyling della Spring 2025 porta con sé un frontale chiaramente aggiornato, più armonioso e moderno rispetto al passato. La nuova firma luminosa a LED per le luci diurne è piacevole alla vista e ben integrata nel disegno della calandra. Tuttavia, coesiste con abbaglianti completamente alogeni, che stonano visivamente e tecnologicamente rispetto al resto.

Un dettaglio curioso, che può piacere o meno, è la planimetria urbana stilizzata stampata sul paraurti anteriore, un vezzo di design che richiama il contesto urbano per cui l’auto è pensata. Il paraurti stesso, non verniciato, risponde alla logica del contenimento costi e della praticità, mentre la presa di ricarica frontale suscita qualche perplessità: non solo è esposta a moscerini e sporco quando si percorrono tratti autostradali, ma potrebbe anche danneggiarsi facilmente, con conseguenti costi di riparazione non trascurabili.

Con una lunghezza di 3,70 metri, la Dacia Spring rimane una citycar pura. Tuttavia, l’altezza da terra è notevole e, abbinata a ruote di piccolo diametro, crea una certa sproporzione visiva. Anche dietro troviamo fari che imitano quelli a LED, ma che in realtà restano alogeni. Il paraurti riprende il disegno anteriore, mantenendo un’estetica coerente.

Il bagagliaio, da 288 litri, sorprende positivamente per la categoria. Abbattendo lo schienale (a panca unica) si arriva a circa 1.000 litri. Tuttavia, sotto il piano di carico, lo spazio non è ben sfruttato, complice l’abbondante uso di polistirolo.

Salendo a bordo, si percepisce subito la natura economica dell’auto: niente keyless, porte che chiudono con un suono secco, e plastiche ovunque. Tuttavia, alcuni dettagli sono stati migliorati: la plancia ridisegnata è più moderna e razionale. Il quadro strumenti digitale fornisce molte informazioni utili in modo chiaro.

Il sistema infotainment è semplice e funzionale, nonostante qualche bug, e include Apple CarPlay e Android Auto wireless. Il climatizzatore è manuale, senza regolazione della temperatura in gradi, e la gestione avviene "a sensazione", ma i comandi fisici sono benvenuti.

I sedili, dal design sobrio ma gradevole, non sono regolabili in altezza, mentre il volante si regola solo in altezza, non in profondità: questo limita la possibilità di trovare una posizione di guida perfetta. Chi è alto si sente “appeso”, chi è basso si sente "sprofondato".

Dietro, lo spazio è sacrificato per chi supera il metro e settanta. Il pavimento piatto aiuta, ma l’assenza di prese USB, bracciolo centrale e illuminazione penalizza il comfort. Gli attacchi ISOFIX sono presenti e facilmente raggiungibili. I finestrini elettrici posteriori sono disponibili solo sulla versione più accessoriata.

Test Drive

Nel contesto urbano, la Spring mostra il meglio di sé: è agile, leggera (circa 980 kg) e scattante grazie al motore elettrico da 65 CV (48 kW) con oltre 100 Nm di coppia subito disponibili. Lo scatto da fermo è brillante, e la guida in città è piacevole. Il freno motore rigenerativo è efficace, anche se manca la modalità “one pedal”, e bisogna intervenire con decisione sul pedale in alcune situazioni.

Fuori città, emergono i limiti: sospensioni molto morbide, assetto cedevole, sterzo poco preciso e tanto rollio. L’auto galleggia letteralmente sui curvoni presi ad alta velocità, e il vento laterale la fa sbandare con facilità. In autostrada, la rumorosità è elevata, e la sensazione di instabilità aumenta. La velocità massima è limitata a circa 130 km/h, ma a quella andatura i consumi salgono a 21 kWh/100 km, riducendo l’autonomia effettiva a circa 130 km.

La batteria da 26,8 kWh non è grande, ma è ben proporzionata per l’uso urbano. I consumi sono bassi, intorno ai 10 kWh/100 km in città, e permettono percorrenze effettive attorno ai 250 km con un pieno. La ricarica in corrente alternata avviene fino a 7,4 kW (non male), ma la ricarica rapida in DC fino a 30 kW è disponibile solo a pagamento. Senza quest’ultima, i viaggi più lunghi diventano difficilmente praticabili.

Gli ADAS presenti sono quelli minimi previsti dalla normativa: frenata automatica d’emergenza e lane assist che interviene sopra una certa velocità riportando l’auto in corsia. Non c’è mantenimento di corsia, cruise control adattivo o rilevamento angolo cieco. Il comportamento in caso di emergenza è comunque sicuro: l’auto tende a sottosterzare piuttosto che perdere il posteriore.

Conclusioni e Prezzi

Il punto di forza della Spring resta il prezzo: la versione base parte da 17.900 euro, ma è davvero essenziale (niente infotainment, poche dotazioni). A 18.900 euro si ottiene qualcosa in più, ma per una versione completa servono almeno 21.000 euro, optional inclusi. Nonostante ciò, resta una delle elettriche più accessibili in commercio, e il prezzo va valutato alla luce dei contenuti tecnici e della destinazione d’uso.

La Dacia Spring 2025 si conferma come una vera cittadina elettrica, nata per contenere i costi e offrire una soluzione semplice e accessibile. Non è un’auto per tutti, e fuori città mostra chiaramente i suoi limiti. Ma in ambito urbano, riesce a fare esattamente ciò per cui è stata progettata: muoversi in modo economico, agile ed efficiente, con un’autonomia più che sufficiente e un comfort accettabile per la categoria.

Chi cerca una seconda auto solo per la città, con zero pretese di prestazioni o raffinatezza, troverà nella Spring una valida alleata. Chi desidera un'elettrica più versatile e completa, dovrà però guardare altrove e spendere molto di più.

    I pro

  • Scattante in uso cittadino
  • Compatta e con tanto bagagliaio
  • Infotainment completo
    I Contro

  • Instabile ad alta velocità
  • Qualche bug software
  • Rapporto qualità/prezzo