Dopo un’intera estate passata in compagnia della sorella maggiore C10, le aspettative per la nuova Leapmotor B10 erano altissime. Quel modello mi aveva convinto per un rapporto qualità-prezzo quasi incredibile, e l’attesa di scoprire se il marchio fosse riuscito a replicare la magia in un formato più compatto era palpabile. Il primo contatto sulle splendide strade della Costa Azzurra non ha deluso, confermando che Leapmotor ha le idee molto chiare su come conquistare il mercato europeo.
La B10 si presenta come un SUV dalle dimensioni più contenute rispetto alla C10, con una lunghezza di 4,50 metri che la inserisce perfettamente nel cuore del mercato. Ma non lasciatevi ingannare dalle misure: il carattere e lo spazio a bordo sono quelli di una vettura di categoria superiore.
Design e Stile: Pulizia e Carattere da Vendere
Il primo impatto con la Leapmotor B10 è decisamente positivo. Il design è moderno, pulito ma non banale, con dettagli che le conferiscono una personalità ben definita. Un plauso va alla scelta cromatica: il grigio-viola cangiante sotto la luce del sole è semplicemente spettacolare, così come l’alternativa azzurro nuvola, elegante e distintiva.
La vista laterale è caratterizzata da una linea di cintura alta e da un taglio pulito, impreziosito dalle maniglie a scomparsa che contribuiscono a migliorare l’efficienza aerodinamica. I cerchi in lega da 18 pollici, gommati 225/50, riempiono bene i passaruota e donano un aspetto solido alla vettura. Il posteriore è dominato da un gruppo ottico full LED che attraversa l’intero portellone, un elemento stilistico ormai irrinunciabile che conferisce un’impronta tecnologica e riconoscibile.
Abitacolo e Spazio a Bordo: la Sorpresa Continua
Se c’è una cosa che aveva stupito sulla C10 era l’incredibile gestione degli spazi interni, e la B10 ne raccoglie fieramente l’eredità. Il bagagliaio offre una capacità di partenza di ben 430 litri, un valore ottimo per il segmento. Ma la vera magia si scopre sollevando il piano di carico, dove troviamo un ulteriore e profondo vano. Abbattendo i sedili in configurazione 60/40, si crea un piano di carico perfettamente piatto, portando la capacità totale a ben 1700 litri. A completare il quadro c’è anche un pratico frunk anteriore da 25 litri.
Questa eccellente abitabilità è resa possibile da una soluzione ingegneristica intelligente: la batteria è integrata direttamente nel telaio con una tecnologia cell-to-chassis, eliminando il tradizionale contenitore e liberando spazio prezioso per gli occupanti.
Anche dietro, lo spazio è sovrabbondante. Anche impostando il sedile anteriore per un passeggero alto 1,85 m, lo spazio per le ginocchia di chi siede dietro rimane eccezionale. I passeggeri posteriori beneficiano di una porta USB-C, una USB-A, un bracciolo centrale e attacchi ISOFIX.
Tecnologia e Materiali: un Salotto Hi-Tech
L’accesso all’auto avviene tramite tessera NFC o, ancora più comodamente, con lo smartphone, che gestisce apertura e chiusura automatica in base alla prossimità. All’interno, l’ambiente è monocromatico, minimale e ben assemblato. I materiali sono piacevoli al tatto e alla vista, con sedili (in questa versione top di gamma) completamente elettrici, riscaldati e ventilati. Un magnifico tetto in vetro panoramico con tendina elettrica inonda di luce l’abitacolo.
La plancia è dominata da due grandi display: uno da 8 pollici per il conducente e uno centrale da 14 pollici con processore Qualcomm, che garantisce una fluidità e reattività eccellenti. Una chicca ingegneristica di grande valore è il gruppo volante-display conducente che si regola in blocco: quando si sposta il volante, anche lo schermo si muove con esso, garantendo una visibilità perfetta a persone di ogni statura.
Il software è un’evoluzione di quello visto sulla C10, con widget personalizzabili, la possibilità di scaricare app come Spotify e TikTok e la funzione di registrazione video dalle telecamere a 360°. Non manca la ricarica Vehicle-to-Load (V2L) per alimentare dispositivi esterni.
Prova su Strada: l’Handling “Italiano” che non ti Aspetti
Le premesse erano ottime, ma è al volante che la Leapmotor B10 convince fino in fondo. Il percorso di prova, studiato per testare l’auto in ogni condizione, ha messo in luce un comportamento dinamico sorprendente.
- Autostrada: Il primo elemento che colpisce è il silenzio assoluto. L’insonorizzazione è curata in modo maniacale, e anche a 130 km/h i fruscii aerodinamici sono minimi. Il cruise control adattivo con centraggio di corsia funziona con grande precisione. La spinta del motore elettrico è pronta e vigorosa, senza essere brutale.
- Extraurbano e Dossi: I tecnici Leapmotor hanno svolto oltre 100 sessioni di setup sull’assetto a Balocco, e si sente. La B10 non ha l’assetto eccessivamente morbido tipico di alcune auto orientali. Affrontando dossi anche a 50 km/h, l’assorbimento è ottimo, controllato, senza mai risultare rigido. Un equilibrio perfetto tra comfort e dinamismo.
- Tra le Curve: Grazie a uno schema sospensivo McPherson all’anteriore e Multilink al posteriore e a un telaio estremamente rigido, la B10 è sicura e prevedibile. Si inserisce in curva con precisione, il posteriore segue fedelmente la traiettoria e anche forzando il ritmo il comportamento rimane neutro e intuitivo. L’elettronica interviene in modo dolce, assecondando la guida senza mai essere invasiva.
- Città: Grazie alle dimensioni più compatte rispetto alla C10, la B10 è più agile. Il raggio di sterzata è ottimo e anche su buche e pavé non si avverte il minimo scricchiolio, a riprova della grande solidità costruttiva.
Efficienza, Autonomia e Prezzi: la Vera Arma Segreta
La Leapmotor B10 sarà disponibile con due tagli di batteria: 56.2 kWh (360 km di autonomia WLTP) e 67.1 kWh (434 km di autonomia WLTP). Al termine del nostro test di quasi 84 km in condizioni miste, il computer di bordo segnava un consumo medio di soli 14.6 kWh/100 km. Un dato eccezionale che suggerisce come l’autonomia reale possa facilmente superare i dati di omologazione.
Ma il vero colpo da maestro è il listino prezzi:
- Life Pro (56.2 kWh): €26.900, che con gli incentivi statali scendono a €15.900.
- Life Pro Max (67.1 kWh): €28.900.
- Versione Top di Gamma (67.1 kWh): €30.400, che con gli incentivi diventano €19.400.
Un rapporto qualità-prezzo che, alla luce di quanto visto e provato, non è solo sulla carta ma si tocca con mano. La Leapmotor B10 non è solo una promessa, ma una solida realtà pronta a scuotere il mercato dei SUV elettrici.