Dopo aver consolidato la propria posizione di leadership in Italia nel 2024 come vettura più venduta nel canale privati, la Dacia Sandero si prepara al 2025 con un aggiornamento sostanziale. Il restyling non stravolge la filosofia del modello, che dal 2008 ha superato il milione di unità vendute in Francia, ma introduce mirati interventi estetici, tecnologici e, soprattutto, meccanici per mantenere alta la competitività.
Le novità, presentate circa un mese fa ma ordinabili da oggi, riguardano entrambe le varianti, Streetway e Stepway, con un focus particolare sull’efficienza delle motorizzazioni bi-fuel e sull’aggiornamento della dotazione di bordo.
Design esterno e nuove tinte
L’estetica della Sandero 2025 riceve aggiornamenti che allineano il modello alla più recente identità visiva del marchio. Il frontale è caratterizzato da una nuova calandra e da una firma luminosa rivisitata. Per la versione Stepway, l’aspetto crossover è enfatizzato dall’uso del materiale Starkle® per le protezioni della carrozzeria, un composto che utilizza materiali riciclati lasciati a vista.
La palette colori si arricchisce di due opzioni:
- Giallo Ambra: una tinta inedita per la gamma.
- Sandstone: colorazione già presente a listino ma ora estesa a queste configurazioni.
Interni e tecnologia di bordo
L’evoluzione dell’abitacolo punta a migliorare l’ergonomia e la connettività. I materiali dei sedili sono stati rinnovati con l’introduzione di nuovi tessuti, accompagnati da un volante ridisegnato. Sul fronte della strumentazione, debutta un quadro strumenti digitale da 7 pollici con un’interfaccia grafica aggiornata per una lettura più chiara delle informazioni di guida.
Il sistema di infotainment compie un passo avanti con l’adozione di un display centrale da 10 pollici che include la navigazione connessa. Tra le dotazioni funzionali, vengono introdotti il caricatore a induzione per smartphone e il sistema YouClip, una soluzione modulare per fissare accessori in vari punti dell’abitacolo, ora standard su tutta la gamma.
Per le versioni dotate di cambio automatico e nuova motorizzazione ibrida, la leva del cambio tradizionale è sostituita dal comando E-Shifter, che libera spazio nella console centrale.
Motorizzazioni: debutta il bi-fuel da 120 CV
La novità tecnica più rilevante risiede sotto il cofano, con un potenziamento generale dell’offerta propulsiva volto a migliorare prestazioni ed efficienza.
Il nuovo Eco-G 120 (Benzina/GPL)
Dacia rinnova la sua offerta di punta bi-fuel sostituendo la precedente unità da 100 CV con il nuovo motore Eco-G 120. Questo propulsore eroga 120 CV e porta con sé due importanti aggiornamenti:
- Capacità del serbatoio: il serbatoio del GPL passa da 40 a 49,6 litri.
- Autonomia estesa: l’aumento della capacità garantisce un incremento del 20% dell’autonomia in modalità gas. Combinando i due serbatoi (benzina + GPL), la Sandero può raggiungere una percorrenza complessiva fino a 1.590 km.
Questa motorizzazione è disponibile anche nella variante Eco-G 120 auto, che abbina l’alimentazione a gas alla trasmissione automatica, offrendo un’opzione che mancava nella precedente generazione per chi cercava il comfort dell’automatico unito al risparmio del GPL.
Benzina TCe 100 e SCe 65
Per la variante Streetway, il motore benzina viene aggiornato: il nuovo TCe 100 guadagna 10 CV rispetto alla versione uscente da 90 CV. I dati dichiarati indicano un consumo di 5,3 l/100 km ed emissioni di CO2 pari a 121 g/km (ciclo misto, versione Journey).
Resta confermata alla base della gamma la motorizzazione aspirata SCe 65, destinata esclusivamente alla Streetway, che mantiene il ruolo di versione d’ingresso in termini di prezzo.
Prezzi e garanzia
Il posizionamento di mercato della Sandero 2025 rimane fedele alla strategia “value for money” del costruttore.
- Sandero Streetway: il listino parte da 14.800 euro per la motorizzazione SCe 65.
- Sandero Stepway: il prezzo d’attacco è fissato a 16.500 euro per la versione Essential abbinata al nuovo motore Eco-G 120.
Tutti i nuovi modelli beneficiano della copertura Dacia Zen, una formula di garanzia rinnovabile che può estendersi fino a 7 anni, subordinata all’effettuazione della manutenzione presso la rete ufficiale.
