VIAGGIARE IN PRIMA CLASSE con HYUNDAI STARIA | TEST DRIVE PRO e CONTRO


- Motorizzazione in prova 2.2 turbodiesel
- Allestimento Luxury
- Alimentazione Diesel
- Cambio automatico 8 rapporti
- Trazione integrale
- Scheda Tecnica Scopri di più
Amate stare seduti dietro e far guidare gli altri mentre vi rilassate? Hyundai Staria fa per voi! Non che alla guida non sia piacevole, anzi, ma è dietro che si sta da re! Vere e proprie poltrone comode e reclinabili sono pronte ad attendervi. Abbiamo provato la versione Luxury a 7 posti e trazione integrale e siamo pronti a raccontarvela..
Design e Interni
Quando si parla di van il design non può certo essere quello di una sportiva e deve per forza cedere un po' il passo alla funzionalità e alla ricerca dei massimi volumi interni. In Hyundai però questo tema lo hanno affrontato davvero bene e le ovvie linee squadrate, soprattutto del portellone posteriore molto verticale, sono ben dissimulate e arricchite dalla cura per il design deli gruppi ottici. Davanti, in un muso tutto sommato aerodinamico, troviamo una striscia luminosa LED orizzontale che corre per tutta la larghezza del veicolo e contiene le luci diurne, il resto dei fari si trova più in basso e a proposito, la luce generata non è niente male. La lunghezza è pari a 5,25 metri per 2,0 di larghezza e 1,99 di altezza con ben 3,27 metri di passo. Le porte posteriori sono scorrevoli e, seppur molto diversi, i fari posteriori sono altrettanto interessanti di quelli anteriori. Si sviluppano verticalmente e vengono caratterizzati infatti da un design a pixel quadrati come già visto su Ioniq 5.
Gli interni sono accoglienti e ben rifiniti, i rivestimenti in plastica dura sulle portiere non mancano di certo ma questo non dà troppo fastidio anche perché i sedili invece hanno un ottimo rivestimento in pelle e sono regolabili elettricamente. L'infotainment è il classico di Hyundai al quale mancano Android Auto ed Apple Car Play in versione wireless e che per via delle icone tutte dello stesso colore potrebbe essere non immediato nell'utilizzo ma per il resto poi è molto completo ed arricchito anche dalle funzioni per comunicare dietro venendo uditi dalle casse in stile interfono e anche per osservare gli occupanti posteriori con la telecamera.
Il guidatore ha a disposizione tanti vani per lo stivaggio, prese USB, ricarica wireless e anche l'illuminazione lounge ma il vero lusso sta dietro. I due sedili della seconda fila infatti sono reclinabili elettricamente, hanno anche il sostegno per le gambe e sono riscaldati e ventilati. Davvero tantissimo spazio, anche per distendersi, impossibile chiedere di più.
Test Drive
Il design così futuristico potrebbe trarvi in inganno e farvi credere che sia elettrica ma invece no, Staria è motorizzata con un bel turbodiesel 2.2 litri da 177 cavalli e 430Nm di coppia. Il cambio è automatico con convertitore di coppia a 8 rapporti più retromarcia.
Appena ci si mette alla guida la prima cosa che si apprezza è la visibilità. Davanti, dietro, lateralmente e persino verso il cielo visti i due tetti panoramici in vetro. La posizione di guida è molto rialzata e i finestrini arrivano fin sotto la linea di cintura, l'unica critica che possiamo fare è l'assenza dell'optional dell'oscuramento ma in generale gli optional disponibili non sono molti ed il livello di personalizzazione è abbastanza basso.
Il comportamento alla guida è sicuro e sincero, ovvio che non si tratti di una vettura sportiva quindi inutile andare a cercare guida dinamica e accorgimenti particolari, lui è fatto per il comfort e per i lunghi viaggi ed in questo riesce bene. Non male anche la frenata, con il solo difetto del pedale che richiede parecchia forza ma che poi in effetti frena bene.
Gli assistenti alla guida ci sono tutti e funzionano bene. Molto comodo è il cruise control adattivo che arriva fino a 0km/h, l'assistente dell'angolo cieco che dalla telecamera l'angolo cieco ve lo mostra sul cruscotto, l'anticollisione e l'assistente di corsia che riesce a fare le curve larghe senza problemi mentre in quelle un filo più strette se togliete le mani dopo un po' vi molla senza preavviso sonoro e questo non è il massimo ma va bene, in effetti le mani non bisogna mai toglierle.
In città il consumo medio è di circa 8km/l, che a 110km/h diventano 13 ed al limite autostradale di 130 scendono a 10km/l.
Il listino di Hyundai Staria parte dai 43.000 euro della versione base con cambio manuale e 2 ruote motrici, si arriva alla versione Luxuxy con cambio automatico e 2 ruote motrici a 58.000 ed il nostro con anche il 4x4 arriva a 61.350 euro. Tanti? Assolutamente no, la Classe V di Mercedes, seppur con finiture di un altro livello, a parità di allestimento costa 100.000 euro, qui in realtà siamo molto più vicini al Multivan di Volkswagen ma anche rispetto a quello probabilmente si risparmia qualcosa.
- I pro
- Piacevole da guidare e confortevole
- Design accattivante
- Ottima visibilità
- Tecnologia
- Tanto spazio
- I Contro
- Tanto spazio ma poca versatilità
- Poca personalizzazione nell'allestimento
- Troppi "bip"