TECH DRIVE
12/06/2025

FIAT sperimenta lo scambio rapido di batterie con Ample: al via il progetto pilota a Madrid con la 500e

FIAT ha annunciato l’avvio di una nuova sperimentazione che unisce la mobilità elettrica urbana alla tecnologia modulare per la sostituzione rapida delle batterie. Il progetto, realizzato in collaborazione con Ample e Free2move, prevede l’introduzione a Madrid di una flotta di Fiat 500e adattate per integrare un innovativo sistema di battery swapping, pensato per ridurre drasticamente i tempi di ricarica dei veicoli elettrici. La sperimentazione rappresenta una delle prime applicazioni concrete in Europa di questa tecnologia su scala urbana, con l’obiettivo di analizzarne il funzionamento in condizioni reali di utilizzo.

Un approccio alternativo alla ricarica tradizionale

Il cuore dell’iniziativa è il sistema sviluppato da Ample, che consente la sostituzione completa del pacco batteria in meno di cinque minuti. La tecnologia si basa su moduli compatibili con diversi modelli di veicoli elettrici, installabili al posto delle batterie originali. Il processo avviene in stazioni di scambio dedicate, dove il veicolo viene riconosciuto automaticamente e la sostituzione avviene in modo rapido e automatizzato, anche tramite l’uso di un’app mobile. In questo modo, si supera uno degli ostacoli principali alla diffusione dell’elettrico: i lunghi tempi di ricarica.

L’adozione del sistema di battery swap porta anche vantaggi operativi concreti: aumenta la disponibilità della flotta, riduce i tempi di inattività e limita la dipendenza dalle infrastrutture di ricarica convenzionali, ancora oggi non omogeneamente distribuite nei contesti urbani. Per i servizi di car sharing come quello gestito da Free2move, questi benefici si traducono in una maggiore efficienza e una più ampia copertura del servizio.

La Fiat 500e come banco di prova

FIAT ha scelto la 500e come veicolo ideale per questa prima fase sperimentale. Il modello è stato adattato per accogliere i pacchi batteria modulari di Ample, senza comprometterne l’ergonomia o le prestazioni. La scelta della 500e non è casuale: rappresenta il simbolo della nuova mobilità urbana del marchio, compatta e adatta a muoversi agilmente in contesti cittadini. La tecnologia di Ample, secondo FIAT, si integra perfettamente con la filosofia del modello e consente di proporre una soluzione sostenibile e accessibile, in linea con gli obiettivi ambientali delle principali metropoli europee.

Olivier Francois, CEO di FIAT e Global CMO di Stellantis, ha sottolineato come il progetto incarni i valori fondamentali del marchio, quali semplicità e innovazione. “Questa soluzione contribuisce a ridurre l’ansia da autonomia, offrendo un’esperienza d’uso continua e senza interruzioni. Vogliamo testarla sul campo per capirne a fondo il potenziale, con l’obiettivo di valutarne una futura estensione anche al mercato privato,” ha dichiarato Francois.

Madrid come laboratorio urbano per l’elettrico

La sperimentazione prende forma nella capitale spagnola, un contesto particolarmente favorevole per lo sviluppo della mobilità elettrica. Madrid si è posta obiettivi ambiziosi: riduzione delle emissioni del 65% entro il 2030 e contributo alla diffusione di 5,5 milioni di veicoli elettrici a livello nazionale entro lo stesso anno. La città dispone già di una rete di mobilità condivisa ben sviluppata e di un quadro normativo che incentiva l’elettrificazione del parco veicoli.

In questo scenario, il progetto pilota assume un ruolo strategico: serve a valutare concretamente l’efficienza operativa della tecnologia di Ample in un ambiente dinamico e complesso. La fase iniziale ha preso il via nella seconda metà del 2024 con una flotta composta da 40 unità, tutte omologate con il nuovo sistema. È previsto un ampliamento a 100 veicoli entro metà 2025, man mano che verranno raccolti i dati necessari per un’analisi approfondita.

Un’iniziativa con orizzonti più ampi

La partnership con Ample non si esaurisce con l’esperimento madrileno. FIAT, con il supporto di Free2move Charge, la divisione Stellantis dedicata alle soluzioni di ricarica e gestione energetica, intende sfruttare questo progetto come punto di partenza per una valutazione più estesa delle tecnologie di battery swapping. Le informazioni raccolte serviranno per orientare decisioni future, non solo per il marchio italiano ma per l’intero gruppo Stellantis.

In parallelo, FIAT e Ample avranno l’occasione di presentare al pubblico questa soluzione durante MOVE 2025, l’importante evento dedicato alla tecnologia applicata alla mobilità sostenibile, in programma a Londra il 18 e 19 giugno. Nell’ambito dello stand interattivo curato da Stellantis Ventures, sarà possibile assistere a una dimostrazione dal vivo del sistema di batterie intercambiabili, offrendo una visione concreta del funzionamento e delle potenzialità di questa tecnologia.

La sperimentazione avviata a Madrid rappresenta un esempio di come la collaborazione tra produttori automobilistici, fornitori di tecnologie avanzate e operatori di mobilità possa generare soluzioni innovative per il futuro dell’elettrico. Il sistema di battery swapping proposto da Ample, se confermato efficace su larga scala, potrebbe ridisegnare il paradigma della ricarica, introducendo una flessibilità finora assente nel mondo EV.

FIAT, con la 500e, si propone come uno dei primi costruttori europei a testare in campo questa tecnologia, mantenendo il focus sulla semplicità d’uso e sull’efficienza urbana. La speranza è che da questa sperimentazione emergano modelli replicabili, capaci di contribuire in modo significativo alla transizione verso una mobilità più pulita e capillare.