Dopo 25 anni di assenza, la Honda annuncia il ritorno sul mercato europeo della Prelude, un nome che evoca la tradizione sportiva del marchio. La sesta generazione del modello si presenta come un coupé ibrido, combinando un’estetica sportiva con l’efficienza della tecnologia e:HEV. Il nuovo modello sarà ordinabile da novembre 2025, con le prime consegne previste per febbraio 2026. Sarà disponibile nell’unica versione Advance, con un prezzo di listino fissato a 50.900 euro.
Un posizionamento ibrido focalizzato sulla guida
La nuova Honda Prelude e:HEV segna il ritorno del marchio in un segmento, quello dei coupé, che aveva abbandonato da tempo. Il modello si basa sulla filosofia di sviluppo Honda “Man-Maximum, Machine-Minimum”, puntando a bilanciare le esigenze del guidatore con la tecnologia.
La vettura è equipaggiata con il sistema Full Hybrid e:HEV di Honda. Questo powertrain combina un motore a benzina 2.0 litri a ciclo Atkinson e iniezione diretta con due motori elettrici. La potenza massima complessiva del sistema è di 135 kW (184 CV), con una coppia di 315 Nm. Secondo i dati dichiarati, la Prelude è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in 8,2 secondi.
Il sistema i-MMD (Intelligent Multi Mode Drive) gestisce automaticamente tre modalità di trazione (Electric Drive, Hybrid Drive ed Engine Drive) per ottimizzare l’efficienza in base alle condizioni di guida.
La novità tecnica: il sistema Honda S+ Shift
La principale innovazione introdotta sulla Prelude è il sistema Honda S+ Shift. Sebbene la trasmissione e:HEV non abbia un cambio fisico tradizionale, questa tecnologia è stata sviluppata per aumentare il coinvolgimento del guidatore.
In sostanza, S+ Shift simula un cambio a otto rapporti virtuali, gestibili attraverso le palette poste dietro al volante (le stesse che normalmente regolano la frenata rigenerativa). Quando il sistema è attivo, la strumentazione digitale visualizza un contagiri e l’indicatore della marcia inserita.
Questa simulazione non è solo visiva. Il sistema lavora in sinergia con l’Active Sound Control (ASC) per riprodurre un suono motore sincronizzato con i giri virtuali. In fase di scalata, la tecnologia replica anche l’effetto del freno motore e simula il “blip” (il colpo di gas automatico) tipico delle cambiate sportive tradizionali, cercando di offrire un feedback simile a quello di una trasmissione meccanica.
Telaio e dinamica di guida
L’obiettivo dichiarato per la Prelude è offrire un equilibrio tra la precisione di guida di un coupé e il comfort di una gran turismo. Per questo, la vettura adotta soluzioni tecniche derivate da altri modelli sportivi del marchio, come la Civic Type R.
Di serie, la Prelude è dotata di ammortizzatori adattivi sulle quattro ruote. Questi regolano la forza smorzante in tempo reale in base agli input dei sensori e alla modalità di guida selezionata. Sono disponibili quattro modalità:
- Comfort: privilegia l’assorbimento delle asperità e uno sterzo più leggero.
- GT: impostazione bilanciata per i lunghi viaggi.
- Sport: irrigidisce gli ammortizzatori, rende più reattiva la risposta dell’acceleratore e aumenta il suono del motore percepito nell’abitacolo.
- Individual: permette al guidatore di configurare separatamente i parametri di sterzo, sospensioni, motore e suono.
La ciclistica è completata da un’evoluzione del sistema Agile Handling Assist (AHA), che utilizza l’impianto frenante per agire in modo mirato sulle ruote interne in curva, migliorando la stabilità e la reattività nei cambi di direzione. L’impianto frenante è fornito da Brembo e presenta pinze blu.
Design esterno ispirato all’efficienza
L’ispirazione estetica dichiarata dai progettisti è quella degli alianti, con un focus su linee pulite ed efficienza aerodinamica. La vettura ha un profilo basso (altezza di 1.349 mm) e largo (1.880 mm), con un passo di 2.604 mm.
Il frontale è caratterizzato da fari a LED sottili e una mascherina cromata nera. Le fiancate sono pulite, con maniglie delle portiere a filo carrozzeria e specchietti retrovisori montati direttamente sulle portiere per migliorare la visibilità. Il tetto presenta un design “a doppio rigonfiamento” (double bubble), realizzato con tecniche di brasatura laser per eliminare le modanature.
Al posteriore, spicca una firma luminosa a LED a tutta larghezza. La gestione dei flussi d’aria è stata curata con uno spoiler inferiore anteriore e una specifica conformazione del portellone per bilanciare la deportanza tra i due assi. La Prelude monta di serie cerchi in lega da 19 pollici. Quattro i colori disponibili al lancio: Moonlit White Pearl (nuovo), Meteoroid Grey Metallic, Crystal Black Pearl e Racing Blue Pearl.
Abitacolo, praticità e sicurezza
All’interno, la Prelude offre una configurazione a quattro posti (2+2). Il design della plancia è orizzontale, pensato per massimizzare la sensazione di spazio e la visibilità. La strumentazione è affidata a un quadro digitale da 10,2 pollicipersonalizzabile, che cambia grafica in base alla modalità di guida. Il sistema di infotainment centrale utilizza uno schermo da 9 pollici e supporta Apple CarPlay (wireless) e Android Auto. L’impianto audio di serie è un sistema Bose a otto altoparlanti.
Honda ha differenziato i sedili anteriori: quello del guidatore ha fianchetti più rigidi per un maggiore supporto laterale, mentre quello del passeggero ha supporti più morbidi per facilitare l’accesso. Sono disponibili due finiture bicolore per gli interni (bianco-blu o nero-blu).
Nonostante la linea da coupé, la vettura dispone di un ampio portellone posteriore. La capacità del bagagliaio non è dichiarata in configurazione standard, ma con i sedili posteriori abbattuti raggiunge i 663 litri.
Sul fronte della sicurezza, la Prelude è equipaggiata con l’ultima versione del pacchetto Honda SENSING. Il sistema si avvale di una telecamera grandangolare e di un chip di elaborazione più rapido per migliorare il rilevamento di ostacoli, pedoni e segnaletica. Include funzioni come il Cruise Control Adattivo e il mantenimento della corsia (Lane Keeping Assist), ricalibrati specificamente per adattarsi al carattere più dinamico della vettura. La dotazione di sicurezza passiva include 10 airbag, compresi quelli per le ginocchia anteriori e quelli laterali posteriori.

